(detto
il Saggio). Re di Castiglia e di León.
Figlio primogenito di Ferdinando III, al quale successe nel 1252 e di Beatrice
di Svevia. Il suo Regno fu travagliato da guerre contro i Musulmani e da rivolte
interne, tra cui la più grave fu quella capeggiata dal figlio Sancho, che
portò alla sua destituzione (1282). Fu tra i più importanti
monarchi spagnoli del Medioevo per la sua attività culturale. Fece
scrivere una
Grande e general Estoria, che doveva trattare tutti i fatti
storici dalla creazione del mondo al suo tempo e una
Cronical general che
affrontava la storia spagnola dalle origini fino a Rodrigo. Favorì la
traduzione di libri arabi di argomento vario, ma specialmente di scienze,
iniziando in tal modo un fecondo processo di avvicinamento tra le culture
islamica e cristiana. All'iniziativa di
A. si devono inoltre le
cosiddette
Tavole Alfonsine (V. ALFONSINO)
(Toledo 1221 - Siviglia 1284).